Quali sono le macchine per pulizia industriale

Le macchine per pulizia industriale a Modena sono di diversi tipi, ognuno con una specifica funzione. Quelle che vengono utilizzate più spesso nelle pulizie industriali sono:

  • idropulitrici e pulitori a vapore: per pulire efficacemente aree difficili da pulire, come mattoni, macchinari e veicoli. Questo tipo di apparecchiatura soffia un potente getto d’acqua su un’area, che rimuove efficacemente lo sporco e la sporcizia in velocità. L’acqua può essere calda o fredda e di solito è possibile aggiungere un liquido detergente per facilitare il processo di pulizia
  • idropulitrici a vapore a secco: sono in grado di pulire e igienizzare in profondità, spesso senza l’uso di sostanze chimiche, e sono quindi più ecologiche rispetto ai metodi di pulizia a base chimica. Il vapore caldo si asciuga rapidamente, evitando così il rischio di scivolare o di lasciare antiestetiche striature come potrebbe fare un mocio
  • aspirapolvere: utilizza una potente aspirazione per rimuovere lo sporco dal pavimento e da altre superfici. Per l’uso industriale, questi apparecchi possono essere modificati per adattarsi a determinati tipi di pavimento, e persino per trattare polveri esplosive o pericolose, o detriti più grandi.

Macchine per pulizia industriale a Modena: a chi rivolgersi 

Per delle macchine per pulizia industriale a Modena ci si può affidare alla competenza e alla professionalità di Bianchi & Maestri, che negli anni è diventato un vero e proprio punto di riferimento nella zona. L’azienda, infatti, vanta una pluriennale esperienza nel settore, offrendo solo attrezzature di altissima qualità. Dal 1978 Bianchi & Maestri mette a disposizione dei propri clienti qualsiasi genere di macchine per la pulizia industriale, dalle idropulitrici ai lavapavimenti, compresi anche i detergenti industriali, ricambi e qualsiasi tipo di accessorio. Un team di professionisti, infine, seguirà ogni cliente in fase di acquisto, così da indicargli la scelta migliore in base alle sue esigenze e necessità. 

Di editor